Яicordati di me
Ci sono le giornate tristi, quelle negative, quelle pallose. E quelle solo storte; forse sarebbe bastato fare un giro in più nel letto e tutto si sarebbe raddrizzato, chissà. Invece mi sono alzata col cervello fuori giri, incaponita nell’ascoltare l’ennesimo radiogiornale identico a mille altri per aggravare una situazione già abbondantemente compromessa da un cielo che non promette niente di buono, l’ennesima domenica senza sole.
Poi il mal di denti. Un male storto: a intervalli di un minuto, una ronchettata che ti lascia l’illusione che sia finita; poi la sassata. Mi accorgo di barcollare, fare smorfie. Fosse una tortura, allora patiresti il male stoicamente, intimamente eroina di te stessa, non parleresti, non ti uscirebbe un solo lamento, come se lamentarsi sminuisse il tuo stesso sacrificio, come se salvassi qualcuno. Fossero i polmoni come quando ti si inchiodano dal freddo e non sentire più le mani, in montagna. Fosse l’ennesima fregatura pseudo sentimentale, ti arrangeresti, ti rassegneresti, troveresti un senso logico. Ma il dolore inutile mi fa solo rabbia.
Prima di tutto questo macello, che è solo un mal di testa traslato sui denti (ma va a capire), ho fatto in tempo a mangiucchiare questa delizia immortalata. Devo subito dire che a me il tacchino, in quanto tale, non è che mi abbia mai stimolato sta gran simpatia, poi, casi della vita, ma anche tanto casi di porcherie mondiali, mi ci sono avvicinata, un po’ timidamente, con la diffidenza dettata dall’ignoranza. Ho escluso un po’ di tipologie di cottura che non mi dicono molto, tipo in padella, al forno, etc. Ma se si riesce ad imbroccare un connubio perfetto come questo, vi assicuro, è la fine del mondo. Io questa volta l’ho fatto in versione spiedino, attingendo ancora una volta alla sapienza di Dario Spagnuolo, dal solito libro Barbecue, ma con un po’ di azzardo e fantasia, si possono realizzare dei perfetti bocconcini da finger food. La perfezione non è solo scenografica (anche se la foto non rende affatto) è proprio una questione di gusto. Provateli, vi assicuro che vi stupirete che in così pochi minuti si possano realizzare bontà simili.
Spiedo di rosmarino con tacchinella al sesamo
Ingredienti per due
220 g di tacchino
semi di sesamo
sale
Staccare gli aghi dai rametti di rosmarino fino a 4 cm dalla cima.
Tagliare il tacchino a fette e poi a striscioline. Avvolgete le striscioline a spirale attorno al rametto di rosmarino.
Passate gli spiedini di rosmarino in un vassoio ricoperto di semi di sesamo in modo che aderiscano bene alla carne. Grigliate a temperatura media gli spiedini e salate a piacere.
Visto il suo apporto calorico ridottissimo, ho destinato proprio questa ricetta al Meme dietetico!
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spero che il mal di denti sparisca presto! comunque il tacchino pare proprio buono!
P.S. ancora non ho fatto gli amaretti….ho già una tonnellata di biscotti da smaltire in casa. mi sa che rimando al prossimo weekend!
Ti auguro di scacciare via al più presto il fastidiosissimo mal di denti!
Ben vengano le ricettine light come questa!
Reduce a mia volta dal mal di denti della scorsa settimana, non posso che augurarti di stare bene al più presto!
Foto stupenda, ricetta light ma stuzzichevolissima!!! Brava!!!
Buon inizio settimana!
fine settimana puzzoso insomma.
se ti faccio un po di grattini fra le orecchie….. me lo fai un piccolo ron ron o devo temere per l’incolumità delle mie zampine?
Scherzi a parte….. un abbraccio piano piano.
ronronando
mip
Mi dispiace per il tuo mal di denti… bella ricettina light;)
che bella ricetta… anche veloce, me la segno di sicuro! non ho capito una cosa: sono cotti sulla brace?
per il mal di denti, oh quanto ti capisco…
in bocca (ops!) al lupo :-)
Beh, io trovo che la foto renda benissimo l’idea della bontà di questo spiedino, da provare Elga
la mia maestra delle elementari quando avevo il mal di denti prendeva un cottonfioc, lo immergeva nella Novalgina e mi diceva di passarlo sul dente che mi faceva male… il suo rimedio era o questo, o il whisky… ah ah ah… chissà in che tribunale la processerebbero adesso, ma il metodo della novalgina mi è tornato alla mente proprio perchè hai scritto che il tuo mal di denti deriva dal un mal di testa…. :D magari funziona!
lo spiedino pieno di sesamo è un mito! magari il tacchino potrei iniziarlo a comprare pure io! un bacio.
Acc che brutta domenica almeno ci fosse il sole anche qui è un secolo che non si vede…
addà passà a’nuttata!
Baci e think positive
Monica – Moscerino
Alex Says:
Elisabetta Says:
Sere Says:
miciapallina Says:
Tatiana Says:
salsadisapa Says:
mamma3 Says:
viviana Says:
Ady Says:
grazie a tutte per il sostegno morale.
il mal di denti è passato.In compenso il cinghialone Mastella mi ha fatto venire mal di testa!
ah che vita!
Come ti capisco io a Dicembre ho sofferto per il mal di denti e poi il trigemino per tre settimane,sì tre settimane dapprima lentamente e poi da suicidio,poi è passato,che ti voglio dire niente proprio niente(ma il cinghialone no non lo nominare già sto a casa con l’influenza!)
ciao cocozza
nemmeno a me piace molto il tacchino, ma ormai ho capito che quasi nessuna cosa fa schifo di suo, dipende da come la si cucina, sono arrivata così in ritardo che ormai il mal di denti ti è già passato, meno male vah