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Schiamazzi grafomani attorno ai fornelli

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Una mattina mi son svegliata …

couscous-pesto-d_agrumi_1.JPG

Nessunissima intenzione di parlare di politica, oggi ho il mio bell’orologino rosso e la mia maglietta , che stoicamente indosso, nonostante sia tornato il gelo, fuori e dentro di me, però è proprio in questi momenti che m’interessa ribadire il concetto su chi non ho votato. Immagino lo sconforto di molti, soprattutto di quelli che hanno perso addirittura la rappresentanza in parlamento, cosa gravissima, a quelli che sono rimasti impigliati ad utopie lontane.Però mi dico anche che qualcuno se l’è pure cercata, dai! Tipo Boselli, bravissima persona, per carità, referente fino a ieri di un partito storico che oltrettutto nacque proprio a Genova, anche se è stato trascinato nel fango negli anno 80. Però settimana scorsa ho sentito l’appello di Boselli e mi sono cascate le braccia. É successa una roba del tipo che alla domanda di quale fosse la cosa in assoluto più urgente per risollevare le sorti del paese lui candidamente ha risposto “ah assolutamente, rifomare la scuola”. Ambè, poi al verduraro ci portiamo la pagella del regazzino, peddittè.
Complimenti Boselli, si vede che tu hai capito tutto.
Ma questo è un piccolissimo esempio di quanto stupidità e scarso senso pratico si confondano e diventino un tutt’uno delle volte.
Hanno vinto, bene. Se da qua a 5 anni sento una sola delle persone che so li hanno votati, lamentarsi, gli mangio la faccia, gli strappo le orecchie e me le faccio flambè, gli faccio gli attributi allo spiedo e nel caso non li avessero, non m’importa, che se li procurassero.
Va bene così.
Chi, tra gli avversari, non ha voluto fare le opportune riforme, prima tra tutte quella elettorale, adesso sarà costretto a subire le riforme unilaterali. Ma come si dice dalle mie parti è quando il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare e al momento è molto meglio che Grillo, il comico, non l’ex ministro, non si faccia vedere perchè i vaffanculo so urlarli meglio di lui, e senza manco bisogno di un pubblico a far la ola o dell’ausilio del megafono. Comunque sia andata ci sono parecchie note positive, ad esempio che tanti rubastipedio abbiano smesso di vivere alle spalle mie e si accontentino della lauta pensione che gli deriva dalla loro attività politica.

piesse

messaggio subliminale ma manco tanto agli amici destrorsi, mi aspetto na pizza a settimana (pagata) per 5 anni.

messaggio subliminale ai conoscenti destrorsi che non mi sono mai stati simpatici, sappiate che da oggi lo siete ancora di meno, meglio non lasciar spazio a fraintendimenti.

E adesso finalmente parliamo di cibo, perché mai come oggi il cibo diventa consolatorio e per aiutarmi mi affiderò ad una splendida ricetta di un oste e cuoco, come ama definirsi lui stesso. Di Filippo La Mantia credo che oramai sappiate tutto, vita, opere e miracoli, e nel caso non vi siate mai imbattuti in una sua ricetta questa è l’occasione giusta per provare la sua cucina per la quale ogni superlativo mi risulterebbe inappropriato e riduttivo, tanto lo trovo unico in tutto.
Filippo porta i colori ed i sapori della Sicilia nel piatto praticamente è un sorriso pieno di sole in questo lungo inverno, vi suggerisco di seguirmi, perché farò molte altre sue ricette e ho come la sensazione che tra qualche mese saranno assai comode :)

couscous-pesto-d_agrumi_2.JPG

Cous cous con pesto d’agrumi e sarde fritte

(per 4)

250g di cous cous precotto
8 sarde fresche
farina
pangrattato
50g di pinoli tostati
olio evo
sale

per il pesto d’agrumi
2 arance
10 foglie di menta
100 g di mandorle pelate
50 g di capperi sotto sale
1 pomodoro verde
1 mazzetto di basilico
origano
olio evo

Mettere nel frullatore le arance precedentemente private della buccia, le foglie di menta e basilico lavate, le mandorle, il pomodoro verde lavato, un pizzico d’origano, i capperi privati del sale e 2 cucchiai d’olio evo. Frullate grossolanamente in modo da ottenere un pesto abbastanza grezzo.
Contemporaneamente scaldate in un pentolino dell’acqua e quando avrà raggiunto l’ebollizione, spegnere ed aggiungere una presa di sale. Sistemare il cous cous in una ciottola, quindi aggiungere, con un mestolino, l’acqua bollente fino a coprire completamente la semola. Coprire e lasciare riposare per un paio di minuti. Quando sarà gonfia, con una forchetta separate delicatamente i grani del cous cous. A questo punto amalgamate il pesto d’agrumi alla semola e lasciare riposare per qualche minuto.Pulire le sarde ed aprirle a libro, passarle prima in una pastella fatta di acqua e farina e poi nel pangrattato.Intanto scaldare una padella con dell’olio, quando sarà a temperatura, immergervi le sarde, poche alla volta, e friggerle fino a che non avranno raggiunto un bel colore dorato. A quel punto estraetele e metterle a perdere unto su una carta assorbente. Sistemare in ogni piatto il cous cous, magari in forma come ho fatto io, ed adagiarvi accanto le sarde. Finite con foglioline di menta e pinoli.

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Reader Interactions

Comments

  1. lenny says

    martedì 15 Aprile 2008 at 08:48

    Non conoscevo Filippo La Mantia, ma ho trovato la ricetta (e naturalmente, anche l’esecuzione) a dir poco superba.
    W la Sicilia ed i suoi colori e profumi, ben rappresentati in questa ricetta

    Rispondi
  2. Valeria says

    martedì 15 Aprile 2008 at 08:50

    ci voleva questa ricettina per risollevarsi…
    la maglietta dove l’hai presa?
    vabbè che si può fare hand made con un pennarello per la stoffa…

    Rispondi
  3. saretta says

    martedì 15 Aprile 2008 at 09:26

    Cara Gì, sono un po’ affranta come te…La cosa che mi dà più fastidio è vedere la faccia da cavallo(chiedo scusa agli equini) sorridente con non so che coraggio..Mi dico solo una cosa:spero che per una santa volta combinino QUALCOSA di CONCRETO per la RES PUBBLICA e non per le proprie tasche..Spero che TUTTI abbiano il buon senso di operare per risollevare un paese che è al tracollo.RImango con le mie convinzioni ed indosso virtualemnte anch’io la tua maglia;ora però, mi attacco solo alla speranza di rinascita(data dalla cooperazione di tutti gli schietramenti).Basta lotte e basta inciuci privati, il malato è grave e va salvato.
    Scusa la pappa che t’ho propinato..
    Il piatto è sublime e, cercavo da tempo la ricetta del pesto d’grumi!E chi non poteva darmela se non la Gì???
    PS:il libro mi prende sempre +!Non mi manca molto.. ;)
    Bacibaci e buona giornata
    saretta

    Rispondi
  4. Spilucchina says

    martedì 15 Aprile 2008 at 09:30

    Il pesto agli agrumi di Filippo La Mantia ce l’avevo in cantiere!
    Volevo approfittare delle ultime arance…e pensavo di condirci una pasta. Però il connubio col cous cous mi piace molto!

    Rispondi
  5. mariluna says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:09

    Mio marito stamattina mi ha detto: Vuoi aspettare ancora per prenderti la cittadinanza francese? io cio’ pensato un po, anzi avevo già il pensierino in capoccia ed allora, dati i risultati i commenti e le brutte figure dei nostri politici all’estero definiti “Show men”, ci sto pensando sul serio…mi sento delusa e spero tanto come tu dici, di non sentire più lamentele degli italiani che é colpa dell’euro o altre stronzate e spero anche di vedere risultati…????, comunque non tutto il male viene per nuocere…. riflessione,riflessione, cari compatrioti…e assumetevi le vostre responsabilità fino infondo..
    il momento é molto difficile.
    Ottima ricetta..Gi’, se passo da Genova ti vengo a trovare..daccordo??

    Rispondi
  6. campodifragole says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:14

    Ciao Gisella! Ho letto il tuo sfogo poi vado in repubblica.it e che ti vedo st’idiota che ha vinto! Io non ci capisco + niente! Ma stiamo diventando pazzi in Italia? Dove vogliono arrivare con sto’ passo… Ma in Italia si sa che siamo lo zimbello d’Europa con sto’ deficiente al potere? Adesso come faccio io con tutta la gente che conosco qui… Arridagli con la solita storia….” ma in Italia come fate a votare Berlusconi?” “Ma e’ vero che fa parte della Mafia?” ” Ma questo e’ un pagliaccio” Io mi vergogno davvero….c’e’ gente che m’ha detto che se vinceva Berlusca non sarebbero`+ andati in Italia. Io ho detto che se vince Berlusconi di sicuro non ci torno + a vivere li….
    Non ci capisco niente! Ma che a fatto Berlusconi di tanto buono per essere di nuovo rieletto?
    Che grande delusione! Specialmente per l’aria che tira in Italia…

    Beh cambiando discorso….Filippo la Mantia l’ho conosciuto attraverso Cavoletto ed anche questo suo cous cous delizioso mi sembra di averlo visto sul sito di La Mantia. Davvero deliziozo. Pieno di Sicilia! :) Bacioni cara …..sto incazzata nera…

    Rispondi
  7. mariluna says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:26

    Gi’, ma che fine a fatto la tua farinata? la cercavo stamattina e sono andata da Sigrid e sono tutti li i tuoi commenti, non ci capisco niente stamattina…no, anzi si, mi prendo la cittadinanza francese e non se ne parla più, in Calabria io non ci posso tornare.. e poi ora mio fratello ha deciso di trasferirsi qui..

    Rispondi
  8. Elisabetta says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:42

    Gì, grazie per questa boccata d’ossigeno, io mi sento soffocare. Ho un nodo alla gola che non riesco a mandare giù. Penso ai miei figli (senza false retoriche: sono stati il mio primo pensiero nel vedere i risultati delle elezioni). Non sai che cosa significhi vedere trionfare la Lega in una città come Venezia (da sempre posizionata a sinistra in una regione bianco-nero-verde). Ma d’altra parte i segnali c’erano tutti.

    Rispondi
  9. Paola says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:44

    bè, io commento la parte politica. Innanzitutto: DOVE SI COMPRA LA MAGLIETTA? a Milano non l’ho neanche vista..sic. Poi in queste occasioni mi vergogno, e tanto, di essere milanese/lombarda, e ce ne sono state troppe di occasioni. Che tristezza! Se tra un pò trovererete un nuovo blog aperto dalla Spagna o dalla Nuova Zelanda o Australia non stupitevi…
    con mancanza di entusiasmo, Paola

    Rispondi
  10. k says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:59

    @campodifragole: evidentemente, se + della metà degli italiani ha votato berlusconi, vuol dire che abbiamo il governo ce ci meritiamo. Io mi vergogno profondamente… e se solo potessi me ne andrei sul serio, in un qualsiasi altro paese civile. Come dici tu, siamo lo zimbello d’Europa, ma lo siamo perché berlusconi e bossi sono lo specchio degli italiani: la volgarità e l’ignoranza al potere! evviva!

    Rispondi
  11. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 10:59

    Paola su coraggio, vorrà dire che metto su un commercio di magliette :)) Mi hanno proposto un lavoro in Spagna, Io ho fatto una controproposta, cioè importarci quel governo. Tanto Zapatero mi sta pure simpatico. :))) coraggio e resistenza.

    Rispondi
  12. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:13

    Lenny si guarda La Mantia è veramente in gamba, con una spesa irrisoria riesce a far piatti sublimi, e non è un modo di dire, questo cous cous è stato letteralmente divorato dai miei ospiti e (ahimè) ho rimpianto di non averne fatto un pochino di più, visto che non ho potuto far fare il bis-tris … ma la prossima volta….

    Rispondi
  13. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:14

    Valeria dai mettiamo su un commercio di resistenza civile :)))

    Rispondi
  14. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:19

    saretta tesoramiadolce, non illuderti. Ti chiedo solo questo. Non sperare che faranno qualcosa per il popolo. Faranno qualcosa per se stessi, modificheranno la costituzione in maniera tale da avere la strada spianata per qualunque porcata. Queste cose le abbiamo già vissute, le hanno vissute i nostri padri e i nostri nonni. Se tra 5 anni avremo ancora i diritti civili potremo far tesoro di quest’esperienza e (forse) i nostri politici di riferimento capiranno che non è importante non essere stupidi (cosa assai improbabile) l’importante è esserlo un filino meno dei destrorsi. Facile, no? :)))

    Rispondi
  15. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:20

    Spilucchina fallo assolutamente col cous cous da risultati veramente persurserio straordinari. Io adoro quando mi fido del mio istinto e trovo un qualcosa addirittura superiore alle aspettative :)))

    Rispondi
  16. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:23

    Mariluna ci sarebbe mica qualche lavoro lì? anzi, ancora meglio, procacciami un fidanzato (non destrorso, plis) che vengo a far la casalinga di voghera in trasferta :))))
    dai su su su coraggio e rimbocchiamoci le maniche

    piesse
    non ho avuto il tempo fisico per risponderti, scusami, lo faccio appena posso (poi ti spiego) un bacio immensissimo, e quando tuo fratello si trasferisce dimmelo che mi faccio adottare (col permesso di elisabetta:))

    Rispondi
  17. Valeria says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:25

    fai come se K avesse espresso quello che penso anche io… che avvilimento…
    leggo in giro che tantissimi, come noi, sono incavolati/delusi/allibiti/echipiùnehapiùnemetta…
    ma allora com’è che stanno di nuovo seduti tutti lì? e com’è (e questo forse è ancora peggio)che quelli_che_con_i_fucili_vogliono_andare_a_roma sono cresciuti tanto… scusa Gi, se continuo a parlarne nonostante la tua premessa, ma leggendo i vari commenti mi sorge spotaneo…
    io la maglietta me la faccio!

    Rispondi
  18. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:25

    Mariluna ah il post della farinata sta qua

    Rispondi
  19. saretta says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:28

    Rgazze dico solo una cosa che è poca roba ma, per lo emno mi consola un po’:mezza Italia avrà pure votato quell’individuo&scagnozzi ma, per lo meno, vedo che di gente che ci vede ce n’è!
    Passo e chiudo..
    Saretta

    Rispondi
  20. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:32

    campodifragole cme fai? semplice mettiti una maglietta :)))
    Dai ricordati che la resistenza nasce sempre all’estero. Noialtri abbiamo bisogno di voi …

    Rispondi
  21. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:33

    Elisabetta si i segnali c’erano tutti. Peccato aver avuto in parlamento la peggiore campionatura d’imbecilli da questa parte, vero?

    Rispondi
  22. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:36

    K ad un certo punto ho smesso di guardare, la Liguria è passata a loro? perchè io ci impiego tempo zeroo ad andarmene eh. (vuoi venire? dai facciamo una riunione in stile carbonaro con Ema e chi c’è)
    comunque, da domani su coraggio, si comincia a lavorare… per resistere

    Rispondi
  23. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:39

    Valeria se ci fossero tanti italiani intelligenti programmi come il grande fratello non esisterebbero e le veline non sarebbero mai approdate in parlamento.
    bisogna ricostruire una classe dirigente meno imbecille, ecco

    Rispondi
  24. fiordisale says

    martedì 15 Aprile 2008 at 11:40

    ihihhihihi saretta sai si vede che eranofiniti i posti da velina-scagnozo-stalliereportaborse-markettaro-etc

    ;)

    Rispondi
  25. parolediburro says

    martedì 15 Aprile 2008 at 12:10

    Ciao!
    Io mi consolo mangiando almeno virtualmente il tuo cous cous!
    Un bacio

    Rispondi
  26. bluerosa says

    martedì 15 Aprile 2008 at 13:28

    ah meno male che ci presenti questa super ricetta di Filippo per risollevarci il morale!! io l’ho proposta un mesetto a fa a una bel pranzo tra amici, un vero successone!!
    ai pochi amici destrorsi che ho voglio solo dire che non mi incantano più con le loro storie che in Liguria sono specie protetta, che siamo tutti di sinistra, che loro non possono parlare, non si possono esprimere…. ahHHHHH si sono espressi benissimo e purtroppo anche in molti!
    quello che mi turba di più è che questi qui che hanno vinto li chiamano “moderati”!!!

    Rispondi
  27. Paola says

    martedì 15 Aprile 2008 at 14:35

    Propongo un tema: in che modo possiamo olletivamente esprimere resistenza civile? perchè da oggi in poi ricominceranno le quotidiane vessazione e ledelibere di leggi infami volte solo a proteggerli. E noi dobbiamo resistere, cacchio! Non si può lasciare così il paese in mano ad una banda di disonesti, senza reagire. Troviamo un modo pubblico di esprimere dissenso per ogni singola azione di questa specie di maggioranza

    Rispondi
  28. Fedra says

    martedì 15 Aprile 2008 at 14:45

    Ciao. Grazie. a leggere i vostri post mi avete fatto sentire meno persa…
    sono delusa, triste, uno schifo.
    Oggi per me muore la speranza che questo paese possa avere un futuro. Dirlo a 34 anni è una bella schifezza…. ma è così. Appena potrò mi metterò a fare le valigie.. Un altro mondo è possibile, ma non in Italia.

    Rispondi
  29. Cuochetta says

    martedì 15 Aprile 2008 at 14:48

    Sai la cosa + incredibile, cara Gi?? è che io ne conosco così pochi che l’hanno votato! Allora mi domando una cosa: io faccio parte di una fetta di italiani minima… il resto dell’Italia non la conosco.. se il resto dell’Italia ha votato il nano!

    Mi fa spavento la percentuale Lega.. x me che ahimè amo il mio SUD e vivo al NORD… e vedo la faccia di Borghezio passeggiare per le vie di Torino…quanta rabbia!

    Per la ricetta semplicemente spettacolare… io Filippo La Mantia lo adoro… adoro la sua storia, la sua filosofia, il suo modo di cucinare… eppoi ammettaiamolo è anche un bell’uomo!!! ^__^
    Consoliamoci con questa bella gente, vah…

    Rispondi
  30. Adrenalina says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:04

    Ieri sono andata a votare ma ti giuro che fino alla fine non sapevo a chi darlo sto benedetto voto. Darlo al meno peggio? Perchè c’è un meno peggio?
    La Mantia a me non sta particolarmente simpatico…ehehe sarà che mi ha bocciata ad Iron Blog :P schersoooooo nèèèèèèè.

    Rispondi
  31. k says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:06

    E’ passata, è passata. Genova no, però: unica, magrissima consolazione. Oggi mi concedo una giornata per leccarmi le ferite, che da domani si torna a resistere! un abbraccio a tutte: è bello passare di qua e sentirsi meno sole…

    Rispondi
  32. geillis says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:29

    mi fa piacere vedere che non sono la sola ad essere inca..ata e allibita, mi conforta ma non vedo soluzioni, oltre che resistere moralmente e continuare ad indignarsi!
    Nano Maligno a parte, la vittoria della Lega è veramente uno schiaffo all’Italia, ma come si fa a votare certa gente!

    Rispondi
  33. Dolcezza says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:32

    CARISSIMA, concordo in pieno, al 100%, in tutto e per tutto!stavolta è difficile uscire tra quella gente che sai che ha votato contro i tuoi valori..è come dice Katia, da domani si torna a resistere! un abbraccio

    Rispondi
  34. Elisabetta says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:38

    Geillis, qui a Venezia nel quartiere più rosso dei rossi, i voti che sono mancati alla sinistra sono esattamente quelli guadagnati dalla Lega. E sono stati tanti, tantissimi (la Lega è passata dal 6% del 2006 al 18% di ieri). Ieri sera, per la prima volta in 20 anni che voto, mi sono sentita rivoltare lo stomaco, in senso molto molto molto letterale.

    Rispondi
  35. Moscerino says

    martedì 15 Aprile 2008 at 15:58

    meno partiti in parlamento vuol dire parziale sacrificio della dialettica democratica, scrivono su Repubblica.it, ma maggiore governabilità politica. Io ci credo, spero solo che la predetta governabilità si traduca in una produzione legislativa seria ed attenta ai bisogni del paese (non solo ai loro personali…ed in questo scusatemi ma non vedo differenze tra uno schieramento e l’altro…chi più chi meno mi indignano tutti…che ci volete fare, sono diventata qualunquista!)

    adesso passo alla ricetta: è FAVOLOSAAAAAAAA. da provare assolutamente il pesto ed anche l’abbinamento con il cous cous, che andando verso l’estate c’è bisogno di ricettine fresche come questa!

    Rispondi
  36. Silvia says

    martedì 15 Aprile 2008 at 16:17

    Ciao Fiordisale!
    Guarda di politica non mi esprimo perchè non la seguo quindi no comment! Per la ricetta mi esprimo eccome..accipicchiolina che ricettona mitica..è da un po’ che ho del cous cous da fare e non volevo farlo al solito modo (con verdure e ceci!)
    Grazie mille!:-)
    Silvia

    Rispondi
  37. Lo says

    martedì 15 Aprile 2008 at 19:29

    e hai trovato l’invasor???
    scusa la storditaggine…ma le arance private di buccia intendi gli spicchi??? un kiss

    Rispondi
  38. maricler says

    martedì 15 Aprile 2008 at 19:30

    Un’idea io l’avrei: potremmo creare un marchio per le ricette in modo tale che se un leghista passa dalle nostre parti gli viene un coccolone. Allora: AT (Autenticamente Terrone), TI (Terrone Inside), MM (Molto Marocchino)… Si può resistere, care! Altre idee?

    Rispondi
  39. campodifragole says

    mercoledì 16 Aprile 2008 at 15:47

    Sai che non capisco che tutti dicono che non l’hanno votato e poi… Ma non e’ come con il Festival di Sanremo che tutti dicono che non lo guardano e poi si sanno pure come andavano vestiti e truccati gli spettatori in sala….

    Rispondi
  40. Viviana says

    mercoledì 23 Aprile 2008 at 15:55

    Urca… scrivi tanto e ci sarebbe dunque tanto su cui scrivere a mia volta… Aspetta, cerco di riassumere e di mettere le mie idee in modo ordinato! ;-)
    1) Maglietta spettacolare!
    2) Oh, ma allora anche tu conosci qualcuno che ha votato Berlusconi! EVVIVA! Io non riesco mai a trovarne nemmeno uno… (vedi qui)
    3) Concordo in pieno per quanto riguarda i rubastipendio finalmente disoccupati. Peccato solo siano stati pochini…
    4) La ricetta sembra squisita! Peccato solo che io sia un completo impiastro in cucina… Ma dici che se ci provo mi esplode la casa o forse riesco a preparare qualcosa di quasi commestibile?…

    Rispondi
  41. Ada says

    giovedì 29 Maggio 2008 at 14:26

    Fiordisale, che magnifica ricetta!
    E sì che lo conosco, La Mantia, ma ogni volta é una scoperta emozionante!
    Bene, bene, ma ora, sul pesto, pace fatta? ;))))
    Un abbraccio,
    Ada

    Rispondi
  42. Hayward SPX0507A1 Niche Face Plate for Underwater Lights, White says

    lunedì 21 Luglio 2014 at 17:31

    Hello to every one, for the reason that I am in fact eager of reading this weblog’s post to
    be updated on a regular basis. It contains fastidious stuff.

    Rispondi

Trackbacks

  1. la colonna sonora della nostra vita @ fiordisale ha detto:
    giovedì 16 Giugno 2011 alle 01:05

    […] pratica un film con il collage degli spezzoni che ci hanno portato fino a qua, dalle lacrime della sconfitta all’attuale euforia. E la migliore colonna sonora per questo video immaginario dovrebbe […]

    Rispondi

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