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Schiamazzi grafomani attorno ai fornelli

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ma mi portò lontano il vizio dell’amore

camogli_1.jpg

Copio paripari da Valeria le regole di questo Meme, del resto lei mi ha chiamato a soddisfarlo, sono certa che non se ne avrà a male.

Le regole sono quete:

  1. – le regole del gioco copierai
  2. – 7 dei tuoi segreti svelerai
  3. – 7 felici vincenti individuerai
  4. – un messaggio per avvisarli invierai
  5. – a consultare il tuo blog li inviterai
  1. Cominciamo col primo segreto sfizioso. Qualcuno sicuramente (sicuramente? mah) avrà riconosciuto nel titolo una frase dalla canzone Atlantide di De Gregori. Ecco io amo immensamente trovare (o nascondere) segreti collegamenti tra le questioni. Amo giocare, a volte anche con le parole, se poi le si scrive con l’inchiostro simpatico diventa uno spasso
  2. Con un pizzico di attenzione, se osservate la foto in alto, noterete una casetta minuscola, praticamente da fiaba, immersa nel verde ed affacciata sul mare. Sta a ridosso di Camogli, ma potrebbe stare ovunque, quello è il mio sogno segreto, non credo che si avvererà mai, ma mi piace immensamente tenermelo stretto
  3. Odio e mi terrorizza qualunque rettile ed insetto. persino a scuola non riuscivo a studiarli. Una volta in campeggio, anzi per correttezza diciamo in campeggio non organizzato in stile no-alpitur, dormivamo con i sacchi a pelo appoggiati sul fondo della tenda. Fino alla sera che ho scoperto un ragno che era più grosso di una casa. Ho lanciato un urlo che credo mi abbiano sentito fino a Crotone (quando si scriveva ancora con la C). quella è stata l’ultima sera di campeggio della mia vita.
  4. A differenza della mia adorata Stella, adoro andare a far shopping, c’è solo un piccolo problema (mannò un altro, non pensavo alla carta di credito) quando vado in giro io ho sempre le idee chiarissime, ma veramente, eh, mica storie. così può succedere che entri ed esca da un negozio in 5 minuti netti, avendo comprato scarpe, o completi, borse e chissà cos’altro. Un vero dramma, sia per me, perché non posso manco appellarmi al fattore indecisione per sperare in qualche freno inibitore, sia per le commesse a cui non do nessun tipo di spazio, neanche sui colori, con me non possono esibire ed esercitare quel popò di professionalità accumulata. Speriamo che mi passi presto sta cosa, perché alla lunga ha un costo notevole visto che in un decimo di tempo scelgo (quindi spendo) quello che un’altra donna non riesce a decidere e scegliere manco in un mese. mah e dire che avevo una madre ch’era l’indecisione fatta persona, sarà normale sta cosa?
  5. Ho avuto la fobia per l’autostrada nei primi 10 anni di patente, o meglio la fobia era solo per guidare in autostrada. Una volta ho aspettato un primo pomeriggio estivo, durante una partita della nazionale (sono un genio) mi sono presa il cuore tra le mani e ci sono entrata. Diciamo che i primi cento kilometri li ho fatti con le mani grondanti sudore e il cuore che mi pulsava così forte, nelle orecchie in fiamme, da non farmi sentire la radio, ma sono arrivata viva. Un’altra volta, ma oramai ero scafata, un’autista provetta, come si suol dire, era già una ventina di volte che entravo in autostrada! Comunque quella volta, andando alla casa di Finale, più o meno all’altezza di Albissola mi si inchioda un tir al paraurti della y10, andavo a 110 e sto qua comincia a suonare come un pazzo facendomi segno di accelerare ancora, io cercavo di accelerare per distanziarlo e sto qua ricominciava, ‘nzomma da lì ho capito che non è che mi sia passata proprio tanto. Però mi rifaccio sulle provinciali, dove faccio dei rally spericolati e fantastici.
  6. uso dei mix musicali per fare il compendio annuale degli avvenimenti salienti dell’anno, da quando ero ragazzina, sono una specie di memo di quello che quel dato anno ha significato nella mia vita, a volte le regalo pure ma noto che quasi mai il destinatario riesce a cogliere il messaggio nascosto (tanto per confermare il punto uno, visto?)
  7. e finalmente siamo arrivati al settimo segreto, che forse da oggi aprirà un mondo nuovo in qualche casa, chissà. Un tempo avevo una conoscenza che non definirei proprio un’amica, anche se lei si autodefiniva così, nei miei confronti. Ci conoscevamo dal liceo ed era una ragazza del tipo so-tutto-io. Amava dare milioni di consigli tutti i santi giorni, in genere non richiesti e men che meno graditi, ma lei, incurante delle reazioni che provocava negli altri, proseguiva in quella che oramai sentiva come una missione. Volenti o nolenti, per una serie di motivi difficili da districare qua, ci siamo frequentate a lungo, anche dopo il matrimonio. Una volta mi incontrò che ero particolarmente abbattuta e attanagliata da pensieri cupi. Molto carinamente, come sempre, mi invitò ad aprirmi e svelarle qual’era il mio tarlo segreto affinché potesse offrire il solito consiglio a questa povera deficiente. Io le parlai del flirt che avevo in piedi con un tipo sposatissimo e con cui ancora non mi ero decisa a quagliare, e della di lui proposta di una piccola vacanza per (ahem…) approfondirci. Lei prese in mano la situazione, brillantemente, come sempre, pianificò ogni cosa e in meno di dieci minuti avevo la mia vacanza romantica bella e confezionata con tanto di alibi per quietare eventuali rigurgiti di coscienza verso quella cretina della moglie che essendo troppo distratta si lasciava sfuggire un uomo così (credo di aver riportato le parole più o meno fedeli). Se ne andò visibilmente sollevata anche per quel giorno era riuscita a compiere la sua opera di bene nei confronti della deficiente. Appena la sua macchina fu abbastanza lontana, ho cercato il telefono in borsa ed ho richiamato l’ultimo numero in memoria, dall’altro capo F. aveva la voce un po’ ansiosa, gli dissi solo va bene, allora ci vediamo tra 2 ore, il tempo di fare una borsa. F. era suo marito. In fin dei conti per una volta mi aveva dato un buon consiglio. :-)

Non credo di doverlo passare a qualcuno Lo DEVO passare a 7 persone e  stasera gli unici di cui mi piacerebbe scandagliare segreti e Misteri sono Fabrizio, Maricler (dai non sia mai che ridi) e Enza (e già t’immagino!), monique, mamma3 Moscerino, elisa .

piessezeta
te l’avevo detto Stella!

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Reader Interactions

Comments

  1. Alfonso says

    sabato 1 Marzo 2008 at 02:29

    Ottimo post

    Rispondi
  2. Lory says

    sabato 1 Marzo 2008 at 07:11

    Guarda la cattiveria umana,ancor prima di arrivare al fondo ho pensato:Vuoi vedere che..
    Ahahahahaha malignaaaaaaaaaa sono ;-))

    Rispondi
  3. stelladisale says

    sabato 1 Marzo 2008 at 08:09

    si anch’io l’avevo capito subito che era lei la moglie… ma come non credo di doverlo passare a qualcuno uff… comunque quella casetta è troppo in mezzo al verde, ti si riempie di lucertole e chissà che altro ;-)

    Rispondi
  4. k says

    sabato 1 Marzo 2008 at 10:11

    L’ultima di ha fatto morire! Per quanto riguarda il sogno: la casetta nel verde vicino al mare è stato pure il mio, di sogno, per moltissimi anni. Dico è stato, perché da quando ho scoperto la barca, nel mio sogno c’è meno verde ma infinito blu.
    Ah, io pure avevo un’adorata y10 -P E il terrore dell’autostrada è venuto anche a me (dopo tot anni che guidavo) proprio grazie ad un tir. Io però ho anche smesso di guidare nel frattempo… ora sto un po’ ricominciando, ma di autostrada non se ne parla!
    Allora ragazze, a domani!!

    Rispondi
  5. fiordisale says

    sabato 1 Marzo 2008 at 10:20

    Lory vedi che sei maliziosa? :-)

    Rispondi
  6. fiordisale says

    sabato 1 Marzo 2008 at 10:22

    stella Ho corretto, contenta? si ma com’è che lo avevate capito subito che era la moglie? ma sarete cattive? io ciò l’animo gentile ciò :-)

    Rispondi
  7. fiordisale says

    sabato 1 Marzo 2008 at 10:26

    k ieri sera ci siamo sentiti col risto e gli ho specificato di tenerci da parte un po’ di bianchetti (stella non può andarene senza aver assaggiato quelli alla piastra, ti pare?)
    sapevo che pure te e sere ne siete golose… oh la mia macchinina la chiamavo patatina e ci volevo un sacchissimo di bene. tutte le mattine ci parlavo, fino a quando un motocarro non me l’ha distrutta.
    uffa. lo diceva pure la pubblicità che era una macchina che piaceva alla gente che piace, ma mica mi pensavo così tanto :-)

    Rispondi
  8. mamma3 says

    sabato 1 Marzo 2008 at 12:06

    Grazie mille, mi fa un enorme piacere che tu mi abbia pensato! Mi ritrovo tanto sul fatto dell’autostrada..io non l ho proprio affrontato il problema, e sul fatto di creare compilation che racchiudano un anno della mia vita..Per quanto riguarda l’ultimo tuo segreto sto ancora ridendo, ma lei che faccia farà se incapperà in quelle righe!! Darei una mano per vederla! Elga

    Rispondi
  9. adina says

    sabato 1 Marzo 2008 at 22:36

    troppo ridere l’ultimo segreto! sul filo del rasoio, eh? domani ci conosciamo, fnalmente. son troppo curiosa, davvero! (e devo fare questo meme pure io)

    Rispondi
  10. monique says

    lunedì 3 Marzo 2008 at 14:28

    faaaaatto

    Rispondi
  11. cannelle says

    martedì 4 Marzo 2008 at 09:53

    Ciao fiordisale, quella casetta è un vero sogno.
    Che ne dici di passare da me? stiamo organizzando un pic nic virtuale in cui ognuno porta qualcosa. lasciami il link di ciò che porterai
    invita chi vuoi ma non mogli arrabbiate,mi raccomando!!!)
    Ti aspetto

    Rispondi
  12. fiordisale says

    martedì 4 Marzo 2008 at 21:42

    monique vengo a curiosare subito!

    Rispondi
  13. fiordisale says

    martedì 4 Marzo 2008 at 21:43

    molto volentieri Cannelle magari a ridosso del 15, che mi pare l’ultim giorno .. .devo fare un po’ di lavoretti prima.
    Hai già pensato alla tua ricettina gialla?

    Rispondi
  14. L'Albicocca says

    giovedì 6 Marzo 2008 at 13:25

    Per quanto mi riguarda… il solo vero segreto che hai scritto è il 7… e che segreto… Io non c’avevo mica pensato prima alla soluzione del mistero… Ho letto le ultime parole con il cuore a 1000… a me certe cose mi emossssssionano :) !!!!
    Scoprire che di 7 sono una cosa ti sfugge mi rende orgogliosa… si… di scoprire che ho un’amica… … perchè la conosco! Giusto?

    PS: Era tanto che non trovavo 2 minuti per leggerti… Quanto mi piace come scrivi!!! In questo mi hai stupita! Si… questo è l’ottavo segreto di fiordisale… che scrive immensamente bene (e di tutto!)

    Rispondi
  15. L'Albicocca says

    giovedì 6 Marzo 2008 at 13:27

    Errata Corrige: […] Scoprire che di 7, soLo una cosa Mi sfugge, mi rende orgogliosa… si… di scoprire che ho un’amica… … perchè la conosco! Giusto? […]

    Rispondi
  16. Valeria says

    sabato 8 Marzo 2008 at 17:00

    Mammammiarocarmine! (esclamazione nella mia lingua madre, ogni tanto mi scappa…) come sono in ritardo!!
    il 7° segreto (che suona un po’come il titolo di un film dell’orrore), è stupendo, un vero vero segreto, e anche divertente!
    Ma non avevo dubbi che tu anche in un meme come questo ti saresti espressa al meglio..
    (lo vedi che non ero prezzolata da stella, ma ho solo colto al volo l’occasione per intrufolarmi?)
    :op

    Rispondi
  17. miciapallina says

    giovedì 13 Marzo 2008 at 11:59

    Sto rotolandomi sotto la scrivania dell’ufficio!
    MERAVIGLIOSO!!!!!
    nasinasi

    Rispondi
  18. fiordisale says

    venerdì 14 Marzo 2008 at 00:14

    miciapallina e Valeria ;)

    Rispondi
  19. fiordisale says

    venerdì 14 Marzo 2008 at 00:19

    Albicocchina
    ma che fine hai fatto? mi manchiiiiiiiiiiiiiiii

    Rispondi

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