Oggi un post che più veloce non si può, anzi per dirla tutta non avevo voglia di fare la foto con le luci orride che ho, però sospetto che se mi fossi astenuta, questo risotto avrebbe fatto la fine di tutte le ricette, meritevoli di menzione, che ho evitato per (immancabili) foto non soddisfacenti. Stavolta, invece, vi beccate la cena di Ballarò con la foto così com’è, menomale che alla telefonata del capo del Bunga-Bunga-clan avevo già finito, sennò non credo che sarei riuscita a finire di mangiare, schiantata dalle risate. mmm il sospetto che sto governo miri a seppellirci con le risate un po’ viene, eh.
Poi vabbè, basti pensare alla carrellata di sitcom: dal bunga-bunga alla vicenda della pregevole statua del dio Marte, in prestito all’ufficio del primo ministro, dotata di un pene artificiale nuovo di zecca, eccetera, e lo stridore dell’ultima richiesta di maggiore sobrietà da parte degli uomini del (suo) governo ed ecco che il quadro è completo. Ma non è che ha la sindrome del dottor Jekyll e mr. Hyde? O è solo una questione di effetti collaterali da abuso di viagra? No, io delle volte me lo chiedo, mah
Per fortuna il piatto di cui parlerò oggi mi ha consolato di tutte queste desolanti vicende, intendiamoci, mangiare con un pizzico di attenzione, risolvere non risolve niente (è vero) ma aiuta parecchio a sopravvivere.
Il risotto pere e formaggio è oramai un classico, io ho aggiunto 3cm di zenzero fresco grattugiato e per il formaggio ho scelto un casu friscu, che poi sarebbe quello che nel continente chiamiamo primosale. Cercate di capirmi, io ce l’ho qua davanti l’Isola (bè più o meno) i formaggi arrivano tutte le mattine alle 7, un profumo che riempie tutto il mercatino rionale.
Il sardo fresco, pur mantenendo una sua gustosità caratteristica, rimane molto più delicato rispetto ad altri formaggi e, come ho detto, ha un profumo che merita, è un primo piatto gustoso nato dall’abbinamento con le pere, in questo caso ho usato le abate per la loro polpa succosa e dolciastra, il che andava a compensare perfettamente la punta di salato del formaggio. A proposito, guardate che bel calendario peroso ho trovato :-)))
In realtà la questione delle mille e mille varietà perose mi ha sempre incuriosito e mi sono sempre chiesta come avrei potuto usarle al meglio, apposta sono andata in giro a cercare informazioni, e dallo stesso sito, mi sono fatta ispirare per questa ricetta estemporanea.
Risotto dell’Abate
(con primosale, pere abate e zenzero)
Ingredienti per 4 persone:
350 g di riso Carnaroli
80 g di burro
1 scalogno
un bicchiere di vino bianco secco
una pera Abate (abbastanza grossa)
200 g di casu friscu
3 cm di zenzero fresco
brodo di carne o, se preferite, vegetale (più o meno ¼ di litro)
poco sale e un po’ di pepe
Imbiondire lo scalogno dopo averlo affettato sottilmente e aggiungere il riso. Rosolare il tutto per qualche istante e unire il vino, facendolo evaporare.
Continuare aggiungendo il brodo, poco alla volta; a metà cottura aggiungere sale e pepe, lo zenzero grattugiato, 100 g di formaggio e la pera tagliati entrambi a piccoli dadini. I rimanenti 100 g di formaggio saranno aggiunti pochi minuti prima che il risotto sia pronto.
Io ringrazio solo che ieri sera il digitale terrestre in Piemonte, almeno da noi, faceva le bizze e non avevo voglia di accendere il satellite…..la puntata di Fazio-Saviano di lunedì mi aveva già scaldato il cuore,peraltro subito raggelato dal comportamento infantile ed inqualificabile di un ministro (non faccio il tuo nome ma la minuscola te la becchi, eccome!) che abbandona lo studio di Linea Notte, dimostrando ancora una volta …va beh, asteniamoci !
Ma sono solo capaci ad attaccare, a minacciare? Ma hanno la sindrome della vittima predestinata ? Ma il dialogo non hanno proprio idea cosa sia, figuriamoci quello costruttivo !!!
Meno male che avevi già cenato !
Buon tutto
lucy64
ah Lucy io non me lo sarei perso per niente al mondo, fa troppo ridere. Capisci, lo stesso giorno in cui l’UE ci certifica che la nostra monnezza è uguale a 2 anni fa e che facciamo schifo, tanto siamo incapaci, lui ha l’arroganza di dire che la questione rifiuti è risolta.
La cosa sorprendente è che quelli che lo votano e continuano il ritornello del menomalechesilviocè devono per forza essere tutti con qualche problematica medica (ma di quelle serie eh) non si spiega altrimenti come possano accettare quelle dichiarazioni con le immagini della Napoli di oggi. Come del resto rimane inspiegabile che il capo del bunga-bunga-clan non sia andato di persona alla rappresentanza della commissione Ue a raccontargli per filo e per segno come ha risolto il problema. Non si aspetterà mica che gli si creda sulla fiducia, vero?
A me ha fatto tanto ridere stavolta, al solito ormai non mi indigno, mi fa ridere e non si ride di chi ti fa pena. Ma non mi sento nemmeno in colpa eh, tranquilla. Ma dimmi tu se si puo’ sentire senza sbellicarsi LUI che dice a Floris che pensa che la rai sia sua. Ah, Floris lo pensa. Ma dimmi tu, manco volesse condurre il SUO programma, manco facesse il Giornalista, Floris. Ma dimmi tu! Ci mancava solo la pernacchia prima di riattaccare..
Ma dimmi tu!
iera sera gli unici che mi hanno fatto schifo sono stati quel tal ministro, che è un gran maleducato e cafone e Belpietro, hanno dimostrato (se mai ci fosse stato bisogno di ulteriori conferme) che sono solo dei cagnetti da compagnia. Invece il capo del bunga-bunga-clan ha smesso di farmi schifo, oramai sono oltre. Ogni volta che lo sento comincio a ridere. Eppure guarda che i vecchi di 70, e oltre. anni che conosco non sono così malridotti.
Ciao Stellina, ieri ti pensavo, chiedendomi come mai non ci fosse l’idv
“Siete dei mistificatori!”
Veramente mi pare che i commissari UE abbiano detto che ora a Napoli sia peggio di due anni fa, saran dei mistificatori anche loro?
e comunque la tua foto è bellissima, altroché, avessi io quelle luci in casa la sera all’ora di cena, invece se è brutto tempo neanche di mattina (e ti voglio vedere a fotografare un risotto la mattina alle otto prima di andare in ufficio)
Ieri ero fuori casa e mi sono persa l’ennesimo teatrino..ma concordo con te che Belpietro, Cicchitto&co siano cagnetti da compagnia del nano.
Lasciando perdere ste cose, il risotto mi piace da morire.Avevo fatto lo scorso anno un risotto con le pere e formaggio di capra..delizioso!Toh, ho giusto appena fatto scota di zenzero!bacione