Tempo fa mi è capitato di fare una discussione con un vecchio amico e sostenevo, con una certa cocciutaggine, quanto mi piacevano le ri-partenze, cioè il completo azzeramento di situazioni, di vita e/o di lavoro, per catapultarmi a capofitto nella cosiddetta “ricostruzione”, partendo, appunto, proprio da zero, cioè dalle basi. Il buffo della questione è che in genere bisognerebbe esercitarsi in questa sollazzante attività sotto stretta necessità, gioiosa o traumatica non importa, invece sta volta, a me, è capitato senza una vera impellenza psico-pratica. Non so, magari scopriremo tra qualche mese che il mio istinto è stato per l’ennesima volta anticipatore di eventi, va a sapere, il fatto è che l’anno è diverso ma le condizioni di casa mia sono più o meno le stesse. Per carità, nonostante la situazione sia molto più drammatica di quanto la foto, fatta tra l’altro col celluare, possa dire, rifarei tutto, anzi non fossi alla canna del gas con le riserve di tempo e di energie, avrei pure messo altra carne al fuoco :-))
Tra l’altro ho scoperto in questa occasione che impastavo l’intonaco con la stessa metodologia con cui si impastano pane e torte. E vi assicuro che non è il caso di ridere :-D bè no ecco, se mai foste colti da un raptus di follia simile al mio, perchè è evidente che di follia si è trattato, evitate di impastare quella roba che si mette sui muri come se fosse una torta perché è sbagliato. Il modo corretto è mettere l’acqua e poi a pioggia il preparato dell’intonaco (o quel che è) continuando a girare finché il braccio non ce la fa più, più o meno il tempo è quello; a penarci bene è come quando si fa la polenta, no? Solo che se ne fa tanta, è questo il problema. Ecco facciamo che casa mia è un’immensa roba polentosa che però vi proibisco di mangiare. Se la fortuna ci metterà una parolina buona dovrei riappropriarmi della mia vita domestica entro qualche settimana e davvero non sono in grado di esprimere quanto ne senta il bisogno, non solo perchè non ho più una cucina o una camera da letto, eccetera, ma perchè non ne posso più (ma come fanno i muratori professionisti a respirare tutta quella polvere?). Comunque sia, mi sono tolta quest’ultimo sfizio nella vita, era da quando ero un’incantata e curiosa bambina che osservava fare queste stesse cose al suo papà che desideravo provarci (si d’accordo lui le faceva meglio, adesso non stiamo a pignoleggiare:-P) Ovviamente a casa è saltato tutto, telefono e rete inclusi quindi mi è stato un po’ problematico farvi gli auguri per anno sereno, avrei pure azzardato felice, se nel frattempo non ci fossero stati gli annunci di nuove tasse. Cercherò di mandare altre cartoline dall’inferno, promettendo a voi, ma sopratutto a me stessa di non lasciarmi andare a crisi isteriche. Ah a proposito di crisi isteriche (menomale che piglio tutto a ridere ;-)) uno dei lavori necessari per a ristrutturazione era svuotare e impacchettare i libri, in questa occasione mi resa conto di averne davvero tanti, forse troppi, e nel mentre che le pile di libri da impacchettare crescevano, stavo quasi pigliando la saggia decisione di orientarmi in futuro solo e soltanto sui libri digitali, anche se quelli di cucina al momento non coprono tutte le uscite reali… bè non ci crederete ma a Natale ho ricevuto per lo più libri. Tutti bellissimi. Tutti desiderabili. Tutti da mettere in coda per il deprimente impacchettamento, anche se qua e la mi sono concessa pause per sfogliarli e sbavare desiderosa di pasti decenti (ma soprattutto fatti da me!). Suvvia comunque il peggio è passato (anche se si dice sempre così per auto-incoraggiamento, incrocio le dita…) quindi presumo che tra poche settimane comincerò a bombardarvi di foto della casetta tutta nuova. Nel frattempo ho lasciato le rifiniture in mano ad professionista, che mi pareva pure il caso! e me ne sono scappata in riviera e mai decisione fu tanto intelligente, certo dopo tanto sbattimento mi spiace perdermi, i momenti in cui il cantiere incasinato si trasformerà in casa ma pazienza, ci ho guadagnato un attimo di tregua e la visione del mare appena svegli aiuta davvero parecchio. E, visto come si era messa la vicenda, direi che non è poco, no? Auguri per un altro anno assieme e che i vosri (e i miei) desideri si trasformino in realtà (in fondo desideravo tanto-tanto che mi toglessero il maiale davanti, ed è successo, vedrete che accadrà pure il resto :-)))
bentornata!!! mi mancavano i tuoi post, chissà mai che prima o poi torno pure io.
la sola idea di ristrutturare casa da sola mi rende isterica, sarà che lavoro nei cantieri, sarà che ho seguito la trasformazione di casa mia ed è stato un trauma, sarà che devo ridipingere casa, e nel contempo vorrei ribaltare la cucina, dipingere le porte il tavolo e le sedie, cambiare le luci…mi sento già male! come minimo me ne andrò in vacanza pure io.ma spiegami: hai veramente impastato la calce? tu sei matta. e comunque esigo le foto prima e dopo almeno della cucina
bacio
Riuscirò a mandare un messaggio?
Gìììììììììììììììì!!!!Non sai da quanto tempo tento di lascairti un messaggio, mi rigettava sempre sto sistema :(benritrovata e BUON ANNO!
besos
Sara
allora buona nuova casa…e ti devo confessare che io sono una vecchia gallina…non ce la faccio a rinunciare al profumo della carta…non ce la faccio!
Oggi è ufficialmente finito l’abbecedario culinario (http://muvara.blogspot.com/2012/02/labbecedario-culinariodalla-alla-z.html). Passavo di qui per ringraziarti per la partecipazione e per dirti che giovedì annuncio un nuovo progetto che vedrà coinvolti più da vicino i blogger, per cui se vorrai partecipare sarai la benvenuta!!!
E visto che l’anno scorso ti era dispiaciuto averlo saputo tardi, quest’anno se vuoi partecipare attivamente sin da subito, mandami un’email a trattoriamuvara_at_gmail.com ;-)
Ciaooooo!
Aiuolik
dai che ora inizia una uova stagione, quella dell’abbecedario d’italia, e per forza di cose dovrai tirare fuori il meglio di te dal tuo cilindro culinario! :-)
e ritornare attiva e pimpante sul blog come tutti ti vogliono! :-)
buon rientro e buon lavoro!
Carissima concittadina, tengo nostalgia dei tuoi post! ;D
Torni? sto blog aspetta te!
E noi pure!
baci
ehiii Gi, come stai? hai finito d’intonacare?, nel frattempo anch’io ho cambiato casa!!! volevo giusto invitarti nella mia ma non solo, sopratutto salutarti con affetto, ci sono cose che mi mancano qui!!!!!
un bacio
Complimenti, ottimo sito!!